
Un caloroso augurio di una Serena e Felice Pasqua giunga a tutti i soci dell’Associazione Nazionale Pemfigo/Pemfigoide Italy e a tutti coloro che sono affetti da malattie bollose e da patologie rare.
Abbiamo vissuto una Settimana Santa insolita, stiamo vivendo una Santa Pasqua diversa dalle altre e vivremo una Pasquetta senza la consueta gita fuoriporta. Senza il ritrovo con amici e parenti. In compenso stiamo riscoprendo le piccole cose della vita, quelle che la quotidianità aveva nascosto.
Una Pasqua in quarantena e una Pasqua di speranza. Quella fiducia che ci ha trasmesso anche Papa Francesco. “Tutto andrà bene. Coraggio, non arrendiamoci. Dio non ci ha lasciato soli”, il monito del Santo Padre durante la Veglia Pasquale.
Noi possiamo soltanto sperare e stare a casa, anche e soprattutto, per chi sta lavorando all’emergenza Covid-19.
Noi ‘pemfigosi’ e, in generale, tutti coloro che hanno combattuto una malattia rara, o lo stanno attualmente facendo, abbiamo una tempra forte. Siamo abituati alle avversità. Siamo abituati a stare casa. Siamo già ‘allenati’ a un cambio di abitudini.
Una Pasqua diversa e un’esperienza nuova per tutti. Stiamo vivendo quella che, domani, sarà una pagina di storia della quale noi siamo i protagonisti. Spesso quando leggiamo la storia lo facciamo in terza persona, di questa pagina, invece, saremo gli attori, ognuno nel proprio ruolo, tutti protagonisti. Un po’ come quando i nostri nonni ci raccontavano, e ci raccontano ancora, le storie legate alla più brutta pagina del Ventesimo Secolo. Quei nonni che oggi stiamo perdendo. Sono loro i più fragili di tutti. E il pensiero dell’ANPPI per questa Santa Pasqua va proprio alle persone anziane duramente provate dalla pandemia. Il nostro pensiero va alle famiglie che hanno perso i propri cari.
La nostra preghiera per il giorno in cui festeggiamo la Resurrezione di Gesù Cristo, invece, va alle ventimila vittime. A loro private anche dell’ultimo saluto va il nostro raccoglimento.
Dire auguri oggi è difficile. Sarebbe meglio augurarci che questa Santa Pasqua sia l’auspicio della Resurrezione della nostra normalità. Della quotidianità delle nostre vite.
Una Serena Pasqua a tutti.
Il Presidente
Giuseppe Formato e tutto il Consiglio Direttivo: Carola Pulvirenti, Annalisa Satta, Cristiana Boni, Luigi Pilolli, Giovanna Gemmato, Maurizio Piscedda.